Diario di bordo

Sant'Angelo Calcio
di Marco Cella


Il cammino del Sant’Angelo in quarta serie è proseguito con l’andamento altalenante avuto durante il corso di tutta la stagione. Dopo un inizio febbraio positivo, con tre risultati utili consecutivi ottenuti con Giana Erminio, Salsomaggiore e Riccione, il 19 febbraio i rossoneri sono incappati nella sconfitta con il Mezzolara. A Budrio (Bologna) i ragazzi di mister Gatti hanno perso 3-0 uno scontro diretto in chiave salvezza.
La settimana successiva, domenica 26 febbraio, in uno stadio “Chiesa” deserto a causa della decisione del giudice sportivo di far disputare una giornata a porte chiuse dopo i presunti episodi di razzismo avvenuti durante la gara con il Riccione, il Sant’Angelo ha avuto la meglio sui toscani dello Scandicci con il risultato di 1-0. La rete decisiva l’ha segnata il centravanti Gobbi con sinistro potente che è entrato in rete quasi allo scadere del match. Tre punti d’oro per i rossoneri in vista della difficile trasferta con il Lentigione in terra parmense.
A Sorbolo (PR), casa del Lentigione, la squadra barasina ha ottenuto un punto frutto dell’ 1-1 maturato sul campo. In rete il “solito” Gobbi, ormai autentico idolo di tutti i supporters del Sant’Angelo.

Domenica 12 marzo al “Chiesa” è arrivato il Crema. Per il “derby” contro i bianconeri cremaschi, lo stadio era gremito in ogni ordine di posto ma, purtroppo, tutti i tifosi ed appassionati rossoneri hanno assistito ad un match soporifero tanto è vero che il risultato finale è stato di 0-0 con le squadre che si sono divise equamente la posta in palio.
Il week end successivo, domenica 19 marzo, il Sant’Angelo ha giocato allo stadio “Benelli” di Ravenna, un impianto che in passato ha ospitato anche partite di serie B, ed è uscito sconfitto dalla trasferta in terra romagnola. La formazione ravennate, infatti, si è imposta sui rossoneri per 2-0.
A causa dello stop dovuto al torneo di Viareggio, al quale ha preso parte anche la rappresentativa di Serie D, domenica 26 marzo il Sant’Angelo non ha giocato.
Il 2 aprile al “Chiesa” è arrivata l’Aglianese. I toscani, allenati da Francesco “Ciccio” Baiano, ex funambolica punta del Foggia di Zeman, sono arrivati a Sant’Angelo con l’intenzione di portare a casa i tre punti ed avvicinarsi il più possibile alla salvezza. Gli intenti della formazione nero-verde si sono scontrati con la volontà del portiere barasino Nucci che ha eretto un muro invalicabile tenendo inviolata la sua porta e consentendo alla squadra di mister Gatti di ottenere un punto grazie alle sue parate ed al conseguente 0-0 finale.
Quattro giorni più tardi, 6 aprile 2023, giovedì di Pasqua, la truppa rossonera si è recata a San Mauro di Romagna (FC), terra natia del poeta Giovanni Pascoli, ed è uscita dal campo con tre punti pesantissimi. Il gol decisivo, manco a dirlo, è di Francesco Gobbi bravo ad insaccare in rete di testa un invito di Buba Silla.
Proprio Silla, idolo del popolo rossonero ormai da tre stagioni, è stato decisivo con la partita successiva giocata domenica 16 aprile al “Chiesa”. Ospiti i bolognesi del Corticella, arrivati in terra barasina vogliosi di portarsi a casa l’intera posta in palio in virtù della loro elevata posizione di classifica con vista sui play off. Proprio la formazione felsinea si è portata in vantaggio dopo soli dieci minuti ma, come detto, i biancazzurri sono stati ripresi da Silla con un velenoso tiro-cross. Il risultato finale è stato di 1-1. Un punto che non ha accontentato nessuna delle due squadre.
Domenica 23 aprile si è giocato il derby contro il Fanfulla. Alla “Dossenina” il Sant’Angelo ha avuto la meglio sugli acerrimi rivali lodigiani. Le reti sono state messe a segno dall’ ex Spaviero nel primo tempo e dal solito Gobbi nella ripresa. Tripudio rossonero a fine partita, la vittoria in un derby ha sempre un sapore speciale.


Tommaso Spaviero mette in rete il pallone contro il Fanfulla

Una settimana più tardi, domenica 30 aprile, l’entusiasmo della settimana precedente è stato placato dalla visita della Correggese. Al “Chiesa”, per la trentasettesima e penultima giornata di campionato, si è giocato un vero e proprio scontro salvezza in quanto i rossoneri avevano tre punti in più degli emiliani che hanno avuto la meglio grazie alla vittoria per 1-2 (in gol per il Sant’Angelo il centravanti Ekuban).
Quando manca una sola giornata al termine della stagione il Sant’Angelo si trova in quattordicesima posizione, al momento fuori dalla zona play out, ma a pari merito con altre quattro formazioni (Fanfulla, Lentigione, Correggese e Crema). I 45 punti ottenuti, frutto di undici vittorie, dodici pareggi e quattordici sconfitte, non sono stati sufficienti per ottenere una salvezza diretta.
Sarà decisiva la trasferta di Forte dei Marmi, 7 maggio 2023, allo stadio “Necchi-Balloni” contro il Real Forte Querceta. Una vittoria regalerebbe l’aritmetica salvezza in virtù dei favorevoli scontri diretti con Crema e Fanfulla, un punto oppure una sconfitta significherebbero una quasi certa partecipazione ai play out.
Un intero paese è in attesa di scoprire le sorti della propria squadra del cuore.

Francesco Gobbi esulta sotto la curva nel derby giocato alla “Dossenina” contro il Fanfulla