Sant’Angelo Calcio
Diario di bordo!

di Marco Cella


Nel giugno scorso, dopo il termine della stagione sportiva 2021, culminata con il secondo posto nel “mini-girone” di Eccellenza composto da undici squadre, il Sant’ Angelo è ripartito con rinnovate ambizioni per programmare il nuovo anno calcistico ormai alle porte.
I vertici dirigenziali hanno deciso di congedarsi dal tecnico Domenicali, arrivato nel dicembre 2019 dalle parti del “Chiesa”, e di affidare la guida della squadra a Roberto Gatti. Insieme all’allenatore di origine torinese sono arrivati anche calciatori importanti come il difensore Matteo Gritti (dal Vigasio, Eccellenza veneta), il centrocampista Stefano Mauri (dall’Alcione, Eccellenza lombarda) e gli attaccanti Vitali (dal Club Milano, Eccellenza lombarda) e Marzeglia (dal Lornano Badesse, serie D) che insieme hanno portato in dote qualcosa come quasi 250 gol segnati in carriera. La campagna di rafforzamento estiva ha visto arrivare anche il difensore classe ’96 Pinton, l’attaccante classe ’99 Vai e gli under Cantoni (portiere), Confalonieri (difensore) e Berto (centrocampista). I nuovi acquisti hanno certamente sottolineato le ambizioni del club rossonero che ha deciso di confermare, rispetto alla precedente stagione sportiva, anche elementi cardine della squadra come il portiere Alborghetti, il difensore Ortolan, i centrocampisti Gomez e Lazzaro e gli attaccanti esterni Silla e Vaglio.
Il 9 agosto, come da tradizione allo stadio “Carlo Chiesa”, è iniziata ufficialmente la stagione 2021/2022 del Sant’ Angelo. Le prime uscite stagionali nel pre-campionato hanno fin da subito mostrato ai tifosi una squadra pimpante e capace di far divertire il nutrito numero di supporters che da sempre hanno a cuore le sorti del club rossonero. Le vittorie con Accademia Pavese, Folgore Caratese e Fanfulla, il pari contro la Castanese e la sola sconfitta contro la Caronnese hanno costituito un buon banco di prova in vista dei primi impegni ufficiali di Coppa Italia.
Nonostante il fiducioso pre-campionato le prime partite della nuova stagione hanno lasciato un po' l’ amaro in bocca a tutto l’ ambiente. Il 5 settembre, infatti, nell’ esordio in Coppa Italia, il Sant’ Angelo è uscito sconfitto dal campo del Varzi con il risultato di 2-0 in favore dei padroni di casa. Una settimana più tardi, il 12 settembre, è stata la Vogherese a violare il “Chiesa” imponendosi con il risultato di 3-2.
Archiviata la parentesi negativa della coppa il pensiero è stato subito rivolto al campionato dove sono arrivati i primi risultati confortanti. Il pareggio con il risultato di 2-2 all’ esordio casalingo contro la Vertovese ha costituito l’ inizio di una serie di cinque risultati utili consecutivi. A seguito del punto ottenuto contro la formazione bergamasca sono arrivate ben quattro vittorie consecutive con Trevigliese (3-2), Cisanese (2-1), Zingonia Verdellino (1-0) e Scanzorosciate (3-1). Il 17 ottobre è arrivata la prima sconfitta in campionato: tra le mura amiche del “Chiesa”, infatti, la marcia della squadra rossonera si è arrestata a causa della sconfitta 2-1 contro l’ Albino Gandino. Tre giorni più tardi, il 20 ottobre, nel turno infrasettimanale previsto dal calendario, il Sant’ Angelo ha ospitato la Luisiana vincendo sul campo la partita con il risultato di 2-1. Tuttavia, a fronte di un ricorso presentato dalla società cremasca, il giudice sportivo ha inflitto una sconfitta a tavolino ai danni del Sant’ Angelo a causa della presenza in campo di un calciatore, Marku, arrivato per rinforzare la difesa la settimana precedente il match incriminato, che doveva scontare un turno di squalifica rimediato nel campionato precedente. La società, attraverso un comunicato del vice presidente Luca Gaeli, si è scusata con tutti i tifosi per l’ errore commesso ed ha fin da subito provveduto a rimboccarsi le maniche per ripartire. Al “Chiesa” sono tornati il difensore De Angeli e l’ attaccante Bertani, due calciatori che nella scorsa stagione sportiva hanno fatto innamorare i tifosi barasini grazie alla loro bravura calcistica. La trasferta di Ponte Lambro (Como) del 24 ottobre avrebbe dovuto rappresentare un “nuovo inizio” per la squadra allenata da mister Gatti ma, in realtà, è arrivata la terza sconfitta in sette giorni. La Pontelambrese si è imposta con il risultato di 3-1 aprendo un piccolo momento di crisi della squadra rossonera. A Sant’ Angelo, si sa, una sconfitta è mal digerita mentre tre sono considerate un campanello d’ allarme non indifferente soprattutto se all’ orizzonte c’è il derby contro il Sancolombano. Il 31 ottobre la squadra, forte anche dell’ innesto in rosa del centrocampista Bugno, ha dimostrato di saper reagire imponendosi per due reti a zero allo stadio “Riccardi” di San Colombano al Lambro grazie alle reti di Vaglio e Vai. La vittoria sui colli banini è stata un autentico toccasana per il Sant’ Angelo che una settimana più tardi ha ospitato la capolista Offanenghese sconfiggendola per 2-1 grazie alla doppietta dell’ ala destra Vaglio. Il “Chiesa”, per l’ occasione, è tornato ad essere un girone dell’ inferno dantesco con gli oltre quattrocento spettatori presenti che hanno spinto a gran voce la squadra alla vittoria incitandola e sostenendola per oltre novanta minuti. Vincere aiuta a vincere e certamente due vittorie di spessore ottenute con prestazioni maiuscole hanno favorito la squadra rossonera anche nella trionfale trasferta di Agrate Brianza. In una partita senza storia i ragazzi di mister Gatti hanno letteralmente asfaltato i malcapitati avversari dello Speranza Agrate che hanno subito una netta sconfitta con il risultato di 5-0 frutto anche di una tripletta dell’ uomo più in forma di questo scorcio di stagione: Riccardo Vaglio. La marcia del Sant’ Angelo è proseguita una settimana più tardi, domenica 21 novembre, quando al “Chiesa” è arrivato il Mariano Calcio. La “pratica” relativa alla formazione comasca è stata liquidata agilmente dai calciatori rossoneri che grazie ad un netto 3-0 hanno ottenuto tre punti importanti per la rincorsa al primo posto.
Durante il corso della partita contro il Mariano Calcio al “Chiesa” è spirato un forte e deciso vento di contestazione da parte della Sant’ Angelo Ultras nei confronti dell’ Amministrazione Comunale. La parte più calda e passionale del tifo barasino ha ribadito con grande chiarezza il proprio punto di vista in merito all’ annosa questione riguardante lo stadio barasino. Da anni, infatti, l’ impianto versa in condizioni di assoluto degrado ed indecenza con i settori distinti e popolari chiusi, la vegetazione che ormai ha preso il sopravvento laddove un tempo si posizionavano proprio gli ultras oltre alla presenza di fognature e servizi igienici ammalorati. Uno scenario impietoso che non rende onore e non rispetta la grande storia che il “Chiesa” ha alle sue spalle. I tifosi, per questo, hanno deciso di protestare nella speranza che si intervenga al più presto per far tornare ai fasti di un tempo lo stadio cittadino. La società, dal canto suo, ha avviato da tempo i contatti con il Comune per risolvere la problematica anche perché con un’ eventuale promozione in serie D della squadra sarebbe necessario avere un impianto a norma che possa ospitare adeguatamente sia il tifo locale che i supporters ospiti.
L’ inseguimento del primo posto è proseguito domenica 28 novembre a Barzanò, in provincia di Lecco, sul campo sintetico del Luciano Manara. Grazie ad una doppietta di Vaglio, nove gol nelle prime tredici partite di campionato, il Sant’ Angelo ha ottenuto la quinta vittoria consecutiva (2-0) e questo risultato ha consentito alla squadra rossonera di raggiungere il secondo posto in classifica in solitaria.
Domenica 5 dicembre al “Chiesa” è arrivato il Mapello Calcio, quotata formazione bergamasca con calciatori di livello all’ interno della propria rosa. Nonostante un avvio complicato, con il Mapello che è riuscito a segnare due reti in poco meno di venti minuti, il Sant’ Angelo ha ribaltato la partita nel secondo tempo e grazie al risultato finale di 3-2, ed il contemporaneo pareggio del Lemine Almenno sul campo dell’ Albino Gandino, la squadra rossonera è prima in classifica quando mancano tre partite al termine del girone di andata (l’ 8 dicembre a Castelleone, il 12 dicembre ad Almenno San Salvatore contro il Lemine Almenno ed il 19 dicembre in casa contro il Codogno).
Il campionato è ancora lungo ma un inizio di stagione tutto sommato positivo ed incoraggiante autorizza tutto il popolo rossonero a pensare in grande.
E proprio ai tifosi rossoneri è stato indirizzato un appello direttamente dal presidente Balzano che invita la cittadinanza ad una maggiore partecipazione alle partite casalinghe. “Mi aspetto una maggior partecipazione da parte della gente di Sant’ Angelo. La squadra è prima in classifica ed io, insieme a Luca Gaeli e ad altri dirigenti, stiamo facendo il possibile per portare il Sant’ Angelo dove merita. Almeno in serie D”.
In questo avvio di stagione la squadra sembra aver trovato la giusta intesa in campo ed i risultati ottenuti nelle prime quattordici partite di campionato lo testimoniano. Trentuno punti conquistati ed il primo posto in classifica autorizzano i tifosi a sognare il tanto agognato passaggio in serie D.

IL PONTE - foglio d'informazione locale di Sant'Angelo Lodigiano


La formazione schierata in campo prima di
Sant’Angelo-Mapello del 5-12-21