In viaggio con i ricordi: la Sacher Torte
MANGIA CHE TI FA BENE!

di Marina Cecchi


Il mio viaggio di nozze in AUSTRIA mi ha lasciato tantissimi ricordi e fra questi il soggiorno a Vienna e la visita alla pasticceria DEMEL. Non esagero dicendovi che sono rimasta almeno un quarto d’ora a guardare le sue vetrine e almeno altri 20 minuti a decidere quale torta ordinare. Non potevo non ordinare una fetta di Sacher torte oltre ad altre due fette di altissime torte a otto strati. Con i ricordi di allora ho cercato in internet curiosità sulla Sacher torte e ho scoperto di aver mangiato una torta che porta un altro nome! Ecco la sua storia: “Un apprendista pasticcere appena sedicenne, Franz Sacher, si trovava alla corte austriaca a fare il suo apprendistato e una sera, quasi per caso, dovette sostituire il primo pasticcere di corte ammalatosi improvvisamente. Doveva preparare un dolce agli ospiti dell’allora esigente Primo Ministro austriaco, il Principe Von Metternich. La favolosa torta che preparò con gli ingredienti a disposizione ebbe un successo clamoroso, sia a corte che presso gli ospiti del Principe. Il giovane Franz Sacher aveva inventato la Sacher Torte, iniziò una brillante carriera e dopo aver girato l’Europa tornò a Vienna aprendo una sua attività con l’Hotel Sacher. I problemi cominciarono quando suo figlio Eduard andò a lavorare da Demel la prestigiosa pasticceria che serviva i Reali Austriaci, portandosi in dote la ricetta della Sacher Torte. Da qui nacque la prima diatriba sulla golosa torta ma la vera disputa sulla Sacher che arrivò fino alla Corte Suprema Austriaca la si ebbe a partire dal 1930. Il proprietario dell’Hotel Sacher rivendicò il marchio esclusivo sulla torta, scatenando una battaglia legale contro Demel che si concluse nel 1962 solo davanti alla Corte Suprema Austriaca. La decisione storica fu presa: entrambe le pasticcerie poterono produrre la golosa Torta ma solo l’Hotel Sacher ebbe la possibilità di chiamarla “Original Sacher Torte”.
La pasticceria Demel invece ricevette la possibilità di chiamarla “Eduard Sacher Torte” in quanto Eduard, figlio del grande Franz, aveva apportato qualche modifica alla ricetta originale del padre. Oggi le due ricette sono ancora segretissime!”
La ricetta della Sacher torte o della Eduard Sacher torte (scegliete voi) che vi propongo in forma quadrata anziché tonda non è segreta ma altrettanto gustosa.

La mia ricetta
della SACHER TORTE ovvero TORTA tipo SACHER quadrata


Ingredienti da produzioni biologiche
Per la torta:
75 g mandorle sgusciate,
75 g zucchero semolato,
75 g di burro a temperatura ambiente tagliato a cubettini,
4 uova separate
75 g di cioccolato fondente 85%,
75 g di zucchero in polvere,
2 cucchiai di farina tipo zero,
250 g gelatina o composta di albicocche.
Per la glassa:
200 g cioccolato fondente
200 g zucchero in polvere


Procedimento
Frullate le mandorle con lo zucchero finemente (mettete le mandorle in freezer un’ora prima di utilizzarle, si frulleranno benissimo), montate burro e zucchero con una frusta sino a ottenere una crema bianca, aggiungete i tuorli uno ad uno e poi il composto di zucchero e mandorle. Unite il cioccolato fuso a bagnomaria, montate a neve gli albumi e incorporateli delicatamente con una spatola al composto precedentemente ottenuto e per ultimo unite la farina. Versate il tutto in una tortiera quadrata di 20 cm per lato imburrata e infarinata. Cuocete in forno già caldo a 170 gradi per circa 40 minuti e lasciate raffreddare. La torta va poi divisa a metà, versate sulla prima metà la gelatina che avrete riscaldato (in questo modo si spalma meglio), riposizionate una metà sull’altra. Tagliate la torta in quattro parti (come da foto) e coprite i quadrotti con la restante gelatina in modo da ricoprirne anche i fianchi. Preparate ora la glassa facendo sciogliere a bagnomaria il cioccolato ed in un altro pentolino lo zucchero a cui avrete aggiunto 1 o 2 cucchiai di acqua in modo da ottenere una pasta colante. Quando lo zucchero si è completamente sciolto toglietelo dal fuoco e versatelo a goccia a goccia sul cioccolato fuso mescolando come si trattasse di montare una maionese. Ricoprite i quadrotti stendendo delicatamente questa glassa di cioccolato su tutti i 4 pezzi aiutandovi con una spatola da cucina.
Ho recuperato da internet la storia e le notizie riportate nell’articolo evitando siti che vietano la riproduzione dei testi. La fotografia della torta nella vetrina della pasticceria DEMEL è stata scattata nel settembre del 1984 con la mia Canon A2 quando i cellulari non esistevano ancora!


marina.cecchi@yahoo.com


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