Il WWF, dopo l’indispensabile riorganizzazione in OA Lodigiano Pavese, torna finalmente a farsi sentire anche a Sant’Angelo Lodigiano.
Domenica 20 maggio 2018 si è infatti realizzata la giornata delle oasi al boschetto WWF in zona ospedale Delmati. L’evento è stato reso possibile grazie anche al raggiunto rinnovo della convenzione di gestione dell’area tra Amministrazione comunale ed associazione ambientalista.
La giornata delle oasi è molto importante per il WWF nazionale. Si punta a sostenere le famose oasi dell’associazione che sono uno scrigno di biodiversità. Il Lodigiano purtroppo non ha nessuna oasi vera e propria quindi si è scelta l’area verde più significativa per l’esperienza dell’associazione. Durante la mattinata è arrivata al boschetto una ciclopasseggiata Fiab partita da Lodi. La pedalata “tra le oasi e le farfalle” è arrivata al boschetto attorno alle 10.30. Dopo la visita guidata all’area verde la ciclo passeggiata ha proseguito il suo itinerario con destinazione san Colombano al Lambro per visitare il Giardino delle Farfalle e lo Stagno delle Libellule. Il WWF ha tenuto a sottolineare con questa iniziativa che anche Sant’Angelo Lodigiano ha un tratto di territorio nel parco collinare di San Colombano al Lambro e che è necessario mantenere unite le diverse esperienze in una rete di rapporti verdi. Ripartiti i ciclisti, numerosi altri visitatori sono arrivati al boschetto per realizzare una visita guidata alla scoperta delle piante locali.
Il WWF Lodigiano in questo periodo sta anche concludendo una raccolta dati dedicata alle zone umide nell’ambito di un censimento nazionale. La nuova collocazione territoriale che ha aggregato il Lodigiano con il Pavese porta poi i volontari a porre l’attenzione ancora una volta all’eterno problema rifiuti che si manifesta in forme nuove. In particolare il WWF Pavese si sta occupando del problema dei fanghi che vengono sparsi nelle nostre campagne. Sono sempre più numerosi i comuni che li proibiscono intuendone la pericolosità.