Biscotti “zaeti” o gialletti
MANGIA CHE TI FA BENE!

di Marina Cecchi


Si avvicina il carnevale, prepariamoci al digiuno festeggiando con dei biscotti tanto gustosi quanto salutari. Partendo dalla ricetta classica dei biscotti zaeti, propongo una interpretazione senza latte burro e uova di Laura di “Cucina dell’anima”.
Il nome ne indica la caratteristica più evidente: il colore giallo dato dalla farina di mais utilizzata nell’impasto. Infatti zaeto/zaleto significa, in dialetto, “gialletto”.
Un tempo questi dolcetti dovevano accompagnare i marinai nei lunghi viaggi, oppure rinfrancare i lavoratori quando trovavano ristoro nelle osterie.
Preparati con farina gialla, pepe o spezie portate dall’Oriente, hanno un sapore particolare e inconfondibile. Secondo la tradizione, questi biscotti dalle origini antiche, sono originari della zona tra Belluno, Udine e Pordenone, luoghi rinomati per la produzione di una farina di mais molto fine, particolarmente adatta ai dolci.
Alcune fonti li fanno risalire al 1600, quando un antenato degli zaeti circolava in tutto l’attuale territorio veneto. Secondo i racconti locali, i valligiani arrivavano fino a Venezia per vendere i loro prodotti, tra cui questi biscotti, che divennero subito famosi fra gli abitanti della Laguna.
Si creano mescolando la farina gialla con la farina 0, unendo poi al composto lo zucchero, le uova intere e i tuorli, il burro, l’uvetta, il lievito e il sale.
Ho provato la ricetta di Laura sia con farina gialla bramata che con la farina gialla fioretto, con l’uvetta e con il cioccolato.
Mi piacciono in tutti i modi. Vi sfido a inventarne nuove versioni.

LA RICETTA
Biscotti tipo “zaeti” senza uova, latte e burro

Ingredienti
170 g farina di mais bramata o fioretto per dolci
80 gr farina di farro integrale
40 g amido di mais
60 g zucchero
60 g uva sultanina o in alternativa
50 g di cioccolato fondente 85%
5 g di lievito per dolci
15 ml di grappa
40 ml di spremuta di arancia
70 ml olio di mais spremuto a freddo
la scorza di 1 arancia bio
1 pizzico di sale

Procedimento
Mettete in ammollo in acqua calda l’uvetta per 5 minuti, scolatela e strizzatela. In una terrina, unite e emulsionate gli ingredienti liquidi, quindi unite gradualmente le farine, la fecola e il lievito setacciati tra loro. Salate e unite la scorza di arancia. Impastate tutti gli ingredienti aggiungendo l’uvetta e/o il cioccolato ridotto a pezzetti.
Quando il composto sarà omogeneo, fate delle palline della grandezza di una noce, mettetele in una placca da forno e schiacciatele con il palmo della mano per ottenere uno spessore di circa 1/2 cm.
Cuocete per 15 minuti a 180°C.
Sfornate e lasciate raffreddare.

Ho ricercato in internet le notizie sui biscotti “zaeti” trovando fonti interessanti nel blog di Gambero Rosso che ho riportato nel testo sopra.
Ringrazio soprattutto Laura per il suo magnifico blog “Cucina dell’anima” dal quale rubo le ricette per le amiche e gli amici del Ponte, non senza averle prima provate!
marina.cecchi@yahoo.com