Il Lambro resta nell’agenda del Wwf lodigiano
Vecchietti ha partecipato all’assemblea di Inverno e Monteleone

Il Wwf Lodigiano (da quest’anno si è creata un’unica sezione Lodigiano-Pavese) si è riunito nel Comune di Inverno e Monteleone per festeggiare la quinta edizione della festa della stella di Antares. Si tratta in realtà di un incontro di ecologisti e la stella sta solo a rappresentare il momento del calendario in cui gli amici del Centro Lodigiano si incontrano. Dopo tante edizioni a Sant’Angelo Lodigiano si è deciso di spostare l’iniziativa nel vicino comune pavese anche per lo straordinario attivismo ambientale della giunta di Enrico Vignati e per la concentrazione di più gruppi ecologici che si incontrano in quel territorio. La serata si è aperta con l’intervento di un astrofilo che ha raccontato dal punto di vista scientifico cos’è la stella di Antares. Dopodiché Omar Balestrieri, attuale coordinatore del Wwf Lodigiano e vice presidente di sezione ha portato la discussione su temi ecologici. Francesca Rosa del Wwf ha illustrato i principali impegni del Wwf locale spaziando dal problema delle microcentrali elettriche ai problemi ecologico-alimentari. La discussione si è subito accesa appena si sono nominati i cosiddetti bruciatori e i biodigestori.
E’ intervenuto poi Cristoforo Vecchietti, che ha voluto ricordare una battaglia storica del Wwf, quella per il fiume Lambro, che non è ancora completata. Vecchietti ha ricostruito tutti i passaggi della difficile battaglia e ha ricordato che attualmente “lo strumento che ci dovrebbe aiutare è il contratto di fiume, ma tutto è fermo a nord di Milano da quando è iniziata la crisi economica”. Tanti gli altri temi emersi in una serata molto partecipata. Lo stesso sindaco Vignati ha annunciato l’intenzione di Monteleone di portare a fondo la battaglia contro i cosiddetti fanghi agricoli. Andrea Vari e Maurizio Macchetta del Gheppio e delle Gev locali hanno illustrato le problematiche emerse nel parco collinare di San Colombano al Lambro. Monteleone infatti ha deciso di staccarsi dall’ente parco e la polemica è tuttora aperta. Si sono pure illustrati i risultati del campo migrans che anche quest’anno ha avvistato centinaia di rapaci in volo sopra la collina e si sono affrontati poi temi particolari legati al parco quali l’apparizione dei cinghiali. Luca Ravizza per il Grol (gruppo ornitologico lodigiano) ha illustrato il programma annuale dell’associazione. Sempre Andrea Vari del Gheppio ha annunciato l’organizzazione di un festival dei rapaci a Inverno e Monteleone per il prossimo anno.
Ellelle

IL PONTE - foglio d'informazione locale di Sant'Angelo Lodigiano