Le ACLI ripartono con slancio



Far conoscere il lavoro svolto durante l’anno, per ripartire con tanto entusiasmo. Questo l’intento delle Acli di Sant’Angelo che, dopo la meritata seppur breve pausa estiva, riprendono in mano le fila dei numerosi progetti dedicati ai minori della città.
Il mese di Settembre, caratterizzato dalla ripresa della scuola e dei servizi ad essa correlati, vuole essere per l’associazione un momento di riflessione sul lavoro svolto e un’importante occasione per presentare i progetti realizzati durante lo scorso anno scolastico, per analizzarli e ricominciare.
Gli Aclisti santangiolini sono riusciti infatti, con tanto impegno e tanta voglia di fare, a tessere in questi anni una rete efficace che si estende al di fuori del territorio della nostra città, confrontandosi con l’Ufficio di piano, con l’ASL, con i servizi sociali del Comune, con le scuole Elementari e Medie e con le Parrocchie.
La forza dei progetti Acli, resi possibili grazie al lavoro di operatori e di preziosi volontari e sostenuti da importanti contributi economici, sta nella gratuità dei servizi per i minori e le famiglie. Indipendentemente dall’obiettivo specifico di ogni progetto, tutte le attività educative hanno il filo conduttore di essere un sostegno per bambini e adolescenti i quali rafforzano legami di amicizia in un clima di rispetto, solidarietà e integrazione, e anche per le loro famiglie, che trovano spesso un appoggio e una guida ai problemi quotidiani.
Da Gennaio a Maggio i bambini delle scuole elementari Collodi e Morzenti hanno potuto studiare e fare i compiti con i volontari e gli educatori di “Oltre la Scuola”, progetto di recupero scolastico realizzato grazie alle risorse messe in campo dalle Acli e da un contributo del Comune di Sant’Angelo.
Nel mese di Maggio si è concluso “Percorsi Insieme”, il grande progetto finanziato dalla Fondazione Cariplo, di durata biennale, portato avanti dalla Scuola Media “Santa F. Cabrini” di cui le Acli sono state partner per quanto riguarda i laboratori di studio assistito e di alfabetizzazione per i ragazzi e di integrazione per le loro famiglie.
Il progetto, complesso e articolato, ha visto l’intervento di psicologhe, dell’assistente sociale del comune, degli operatori dell’educativa di strada, degli insegnanti, in una rete efficace di prevenzione del disagio minorile. Evento conclusivo il “Talent show”, spettacolo pubblico di cui i ragazzi sono stati protagonisti.
Fiori all’occhiello di questi progetti sono i tantissimi volontari che ogni anno prestano gratuitamente servizio, dimostrando così di condividere l’importante ruolo educativo.
Si è protratto fino a metà giugno il progetto “Gli Altri... Siamo Noi”, cofinanziato inizialmente dalla Legge regionale 23 e poi proseguito nel quartiere San Rocco per il volere di don Angelo Manfredi della Parrocchia Maria Madre della Chiesa fino al mese di Aprile, e successivamente grazie al contributo del Consorzio Lodigiano per i Servizi alla Persona..
“Gli Altri... Siamo Noi” è stato un laboratorio teatrale, creativo e ricreativo riservato a bambini delle scuole Morzenti e Collodi e completamento volto all’appoggio e al supporto di minori e famiglie in situazioni di fragilità.
Un grande aiuto è arrivato anche dai due Oratori della città - nelle persone di don Angelo Manfredi e don Mario Bonfanti - i quali hanno sempre accolto i bambini e i progetti con forte entusiasmo, disponibilità e spirito di servizio.
I progetti sono stati presentati sul sagrato della Basilica dove tanti bambini e ragazzi hanno potuto vedere esposte le fotografie dei propri lavori.
Un impegno vivo e sul campo quello delle Acli che, dopo tanta fatica, possono finalmente raccogliere i frutti di uno splendido lavoro, senza però fermarsi troppo, ma pronte a ripartire per un nuovo anno!
Maria Letizia Vitaloni

IL PONTE - foglio d'informazione locale di Sant'Angelo Lodigiano