Scrigno di fede, storia e arte

Presentato il volume dedicato alla nostra basilica


La sera del 13 dicembre scorso è stato presentato presso la sala convegni della Banca Popolare di Lodi, il libro Basilica dei santi Antonio abate e Francesca Saverio Cabrini – Fede Storia Arte, frutto dell’impegno di Beppe Roberti e Antonio Saletta.
Il volume ripercorre la storia della chiesa (dalle prime testimonianze che ne attestano l’esistenza ad oggi) e si concentra sulle vicende edilizie del sec. XX che portarono alla realizzazione della basilica nelle forme attuali. Gli autori danno anche molto spazio alla descrizione degli ambienti e delle opere d’arte in essi custodite, realizzando così un testo davvero completo per chi voglia approfondire la conoscenza di questo edificio di culto.
La presentazione del volume ha attirato un nutrito pubblico, certamente richiamato dal valore della pubblicazione, più volte sottolineata dalle personalità intervenute. Erano infatti presenti, insieme al parroco mons. Gian-franco Fogliazza e al sindaco Domenico Crespi, mons. Carlo Ferrari, don Luca Anelli (direttore dell’Ufficio beni culturali ecclesiastici della Diocesi), Ferruccio Pallavera (direttore de “Il Cittadino”) e don Cesare Pagazzi (direttore dello studio teologico dei Seminari di Crema e Lodi). I loro interventi, orchestrati da Lorenzo Rinaldi, hanno sottolineato gli aspetti più interessanti della pubblicazione.
In primo luogo è stata evidenziata l’importanza di condurre studi di questo tipo: la cosiddetta “storia locale” è infatti un ambito di ricerca che va sostenuto, specie a Sant’Angelo Lodigiano.
Il volume che si inserisce nel solco di altre ricerche storiche sulla città, sistema le notizie già note sulla basilica e allo stesso tempo integra informazioni e dati grazie ad un lavoro di ricerca approfondito e condotto con precisione.
È stato inoltre sottolineato che il volume riesce a conciliare rigore storico e semplicità; si tratta infatti di una opera alla portata di tutti e di facile comprensione. Ciò che rende particolarmente agevole la lettura è anche il corredo fotografico, che si compone di scatti recenti e a colori, ad opera di Emilio Battaini, e foto in bianco e nero più antiche. Queste ultime assumono il valore di vere e proprie fonti storiche (interessantissima la foto di gruppo degli operai impegnati nell’edificazione della basilica, accompagnata dalla didascalia che ne riporta l’identità).
Gli interventi di chi ha animato la serata hanno evidenziato che il libro è un’opera che non solo illustra e racconta la basilica, ma che la valorizza come spazio sacro, centrale per la vita religiosa del paese e, grazie anche al suo sagrato, luogo di aggregazione e di socialità.
Silvia Trivellato



Il libro è disponibile presso la Libreria Centrale di Via Umberto I e all'edicola della Buona Stampa