Riscoprire il vero “bene comune”

Conferenza di Acli e Azione Cattolica sulla Dottrina sociale della Chiesa


I circoli barasini di Acli e Azione Cattolica hanno proposto un’iniziativa interessante, una serata dibattito dal titolo “Bene comune, bene possibile”.
La serata si è tenuta martedì 29 gennaio presso la sala della Banca Popolare di Lodi. A fare gli onori di casa ci hanno pensato Elisabetta Capra e Vittorio Rusconi, presidenti rispettivamente di Azione Cattolica e Acli di Sant’Angelo. Sono intervenuti come relatori Giambattista Armelloni, presidente Acli Lombardia, Marco Lodigiani e Riccardo Rota, delegati diocesani alla Settimana sociale di Pisa e Pistoia.
Le Settimane sociali dei cattolici italiani sono un appuntamento di confronto nato nel 1907 e giunto alla 45.ma edizione, che si è svolta dal 18 al 21 ottobre scorso con il titolo “Il bene comune oggi, un impegno che viene da lontano”. Da qui lo spunto per l’incontro barasino.
Il tema del bene comune è stato affrontato dai relatori da diversi punti di vista. Giambattista Armelloni ne ha illuminato l’aspetto legato ai luoghi fisici della vita quotidiana, in cui è sempre più facile riscontrare un modello di aggregazione tendente ad emarginare i soggetti più deboli.
È toccato a Riccardo Rota entrare nel merito del bene comune visto sotto l’aspetto economico. “Il bene comune è un qualcosa che ci conviene perseguire?” Questa è stata la domanda di Rota, che ha affrontato l’argomento come una tesi da discutere e dimostrare. Infine Marco Lodigiani ha sviscerato alcune delle problematiche più complesse, legate alle prospettive della biopolitica (l’altra faccia della medaglia nell’accesa disputa sulla bioetica), dell’educazione e della formazione.
Una proposta degna di attenzione, questa di Acli e Azione Cattolica, che ha trovato un’ottima risposta di pubblico, accorso numeroso per dibattere su temi di chiaro interesse. Proprio il confronto con il pubblico è stato il momento più importante dell’iniziativa. Molti sono stati gli interventi portati dalla platea, in una discussione che evidentemente non riguarda solo i cattolici ma l’intero tessuto della società civile.
Il tutto a conferma che quello del bene comune è un tema sul quale in molti hanno qualcosa da dire, sia a proposito di alte questioni etiche sia nel contesto della vita di tutti i giorni. E anche a Sant’Angelo dibattimenti come questo non possono che fare bene.
Giuseppe Sommariva