Una stele marmorea nel ricordo dei fondatori

Giornata speciale per il 55esimo di costituzione dell’Avis santangiolina


Preceduta, sabato 27 ottobre, dall’ennesima, ma sempre applaudita e divertente, rappresentazione al Cupolone de “I promessi sposi” nell’interpretazione della Compagnia del Dialetto Santangiolino, la Festa del Donatore Avis, edizione 2007, nel cinquantacinquesimo di costituzione della sezione santangiolina, ha vissuto do-menica 28 ottobre una giornata veramente speciale.
Di buon mattino, le note squillanti del Corpo Bandistico “S. Cecilia” hanno fatto da colonna sonora ad uno dei momenti più significativi della giornata: l’intitolazione del largo antistante la sede al prof. Antonio Soini e al cav. Carlo Speziani con l’apposizione della targa civica e l’inaugurazione di un cippo, ideato dall’arch. Beppe Roberti, a ricordo dei due storici fondatori. “Una stele semplice, ma molto forte, su cui appoggia una lastra d’acciaio come lo erano semplici, forti, e pilastri per tutti i donatori, Soini e Speziani”, ha felicemente sottolineato nel suo intervento il presidente Avis barasino Silvio Bosoni.
L’indirizzo di saluto del sindaco Domenico Crespi e le parole commosse e riconoscenti di Ugo Speziani a nome delle famiglie Speziani e Soini, hanno fatto da prologo alla benedizione religiosa del cippo da parte del parroco mons. Gianfranco Fogliazza.
La lunga sfilata dei 24 labari rossi avisini giunti dall’intero territorio, ha guidato il corteo, con le autorità e le insegne delle associazioni di volontariato, al monumento dei caduti per la deposizione dell’ormai rituale omaggio floreale, e alla basilica per la S. Messa celebrata da don Giancarlo Baroni che ha ricordato, nell’omelia, il grande valore umano e cristiano del dono del sangue.
L’accogliente sala convegni della Banca Popolare di Lodi è stata quindi teatro del momento culminante dell’evento con la premiazione dei benemeriti avisini.
Atteso l’intervento del presidente Silvio Bosoni, per conoscere lo stato di salute della sezione; confortanti i risultati raggiunti, 610 i soci attivi e la certezza di toccare per fine anno le 1.600 sacche di sangue e plasma.


Al microfono si sono poi succeduti il presidente Avis provinciale Casimiro Carniti, il consigliere dell’Avis regionale Franco Bertolotti, il sindaco Domenico Crespi, il direttore sanitario Vittorio Altrocchi, il direttore sanitario dell’ospedale Delmati Mariangela Buttiglieri e il vice presidente della sezione Pier Raffaele Savarè che ha ricevuto, assieme al socio Antonio Baggi, un riconoscimento per l’instancabile e indispensabile attività a favore dell’associazione.
Elevato il numero dei donatori che hanno ricevuto le benemerenze previste dal nuovo statuto, in totale 131. Mario Ascheni e Antonio Midali hanno ricevuto la benemerenza in oro con smeraldo per le 100 donazioni o i 40 anni di attività; Mauro Bellolovitz, Luciano Favero, Giovanni Grego, Luigi Pozzoli e Stefano Vecchietti la benemerenza in oro con rubino per le 75 donazioni; Anna Anelli, Giulia Avalone, Fabrizio Basellini, Enrico Beccaria, Matilde Bertolotti, Carla Blanchetti, Emiliano Carminati, Francesco Chini, Paola Colturani, Enrica Furiosi, Roberto Gerola, Giovanni Battista Grecchi, Ornella Grecchi, Domenica Lucini, Pier Luigi Lunghi, Sil-vana Lunghi, Vittorina Maiocchi, Giuseppina Malagni, Paolo Marnini, Maurizio Milani, Anna Maria Negri, Anna Papetti, Silvana Pasinelli, Ivica Pincan, Carlo Rusconi, Daniela Spolli, Rita Spolli la benemerenza in oro per 50 donazioni.
Sette i donatori che hanno ricevuto la benemerenza in argento dorato per le 36 donazioni e 43 quelli che hanno ricevuto la benemerenza in argento per le 16 donazioni, mentre altri 45 donatori sono stati premiati con la benemerenza in rame per le 8 donazioni.
Un lungo e caloroso applauso è salito dal numeroso pubblico presente all’indirizzo di ciascuno dei premiati, accomunati nel gesto prezioso della donazione gratuita di una parte di sé.
Antonio Saletta


 


La stele che ricorda Antonio Soini e Carlo Speziani. Nella foto accanto al titolo, il saluto del presidente Silvio Bosoni, attorniato dal sindaco Domenico Crespi, Ugo Speziani e Maria Brunetti Soini