L’alba dello scoutismo illumina anche l’estate del “S. Angelo 1”

 


Scout. Alba (1907-2007). Potrebbe essere il titolo di una fotografia suggestiva, sullo sfondo un gruppo di camice blu e fazzolettoni al collo, che issano la bandiera un mattino d’estate. Un bianco e nero ingiallito che vira al colore, e in mezzo, un secolo di storia. Cent’anni da scout.
È quello che è successo quest’estate, in un trionfo di colori nei campi di tutto il mondo, dove il movimento del 1907, nato dall’intuizione pedagogica di Lord Baden Powell, ha festeggiato l’alba del nuovo millennio.
Era il primo agosto di quell’anno, che un manipolo di ragazzini sull’isola di Brownsea, nel Regno Unito, issava le fondamenta di un’associazione, che ha raggiunto coi suoi ideali ogni angolo della terra. Lo stesso giorno, cent’anni dopo, ai raggi del primo sole sulla pietra commemorativa di quell’isola, migliaia di scout hanno rinnovato la loro Promessa.
Alle otto del mattino, secondo i fusi orari dei diversi paesi, si è tenuta proprio la cerimonia dell’Alba del Centenario, che anche gli scouts del gruppo “S. Angelo 1” hanno festeggiato ufficialmente presso il campo degli esploratori a Coli. Una piana nella boscaglia, e nell’unicità dell’evento, l’invito a coloro i quali, pur non essendo più interni all’associazione, promisero nella vita “di far del loro meglio, di compiere il proprio dovere verso Dio e il proprio Paese, per aiutare gli altri in ogni circostanza, per osservare la Legge Scout”. Questo nella fedeltà all’onore, anche per gli scouts presenti e non al suggestivo momento dal respiro internazionale, che ha visto insieme ai lupetti, alcuni membri del Clan, vecchi e giovani capi del gruppo, anche l’emozionante partecipazione di Sante Maietti e Giorgio Basellini, memorie storiche del gruppo fondato a Sant’Angelo agli albori dello scoutismo italiano tra le due guerre. Dalla capitale, le direttive della Federazione Italiana Scout per stringersi la mano in un simbolico cerchio, nella realtà che ha visto in Italia circa mille cerimonie all’alba di un altro secolo di scoutismo.
Nemmeno sono mancate le rappresentanze del nostro gruppo all’epicentro delle celebrazioni, il cosidetto “Jamboree” internazionale a Hylands Park, Chelmsford, Gran Bretagna, dal 27 luglio all’8 agosto. Ambasciatori del “S. Angelo 1”, Paolo Savini, Alessandro Rusconi e Sandy Savoia, per gli eventi mondiali dei cent’anni nei pressi di Londra.
Attraverso la cerimonia dell’Alba, anche lo scoutismo locale ha testimoniato ancora una volta la sua presenza nella realtà del nostro territorio, e il legame che lo unisce a tutti coloro che sono stati o sono ancora scouts nel mondo.
Matteo Fratti