La consegna delle benemerenze civiche nella festa patronale di Sant’Antonio

La riconoscenza della città

(le foto di alcuni premiati)

Una parte dei premiati, posa con le autorità comunali e religiose. (foto Emilio Battaini)

La tradizionale serata della riconoscenza ha visto, il 17 gennaio scorso, un Cupolone gremito di santangiolini pronti a festeggiare i concittadini che si sono distinti nei diversi ambiti della vita della nostra comunità.
I riconoscimenti assegnati dall’Amministrazione comunale, suddivisi in riconoscenze, benemerenze e menzioni speciali, sono stati proposti da una apposita commissione, anche sulla scorta di segnalazioni ricevute da singoli cittadini.
I premiati con la riconoscenza sono stati Domenico Cordoni, Danilo Gallinari, don Pierluigi Leva, Antonio Ravarelli e Antonio Saletta. Una riconoscenza speciale è stata assegnata al Sant’Angelo Calcio che quest’anno festeggia i 100 anni.
Domenico Cordoni (88 anni, padre dell’attuale sindaco di Lodi Vecchio) è stato premiato per la sua infaticabile attività nel campo dell’associazionismo dei combattenti e reduci.
Premiato per meriti sportivi il giovane graffignanino Danilo Gallinari, una delle migliori promesse del basket italiano (gioca nell’Armani Jeans). L’essere nato a Sant’Angelo lo ha portato sul palco del Cupolone a raccogliere l’entusiasmo del pubblico, insieme al padre Vittorio, anch’egli famoso cestista.
La riconoscenza a don Pierluigi Leva, parroco di San Rocco e di Maiano, è andata a premiare il suo apprezzato impegno a favore delle famiglie e del volontariato (sua, tra l’altro, l’iniziativa di portare a Sant’Angelo i bambini di Cernobyl).
Antonio Ravarelli si è distinto nell’ambito della propria professione, quella di fiorista, per la quale ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Una carriera di alto livello che lo ha portato a collaborare anche con il Teatro alla Scala di Milano.
Il campo culturale ha visto come protagonista Antonio Saletta, figura molto conosciuta in città. Dopo aver ricoperto importanti incarichi istituzionali, ora si occupa di storia locale, del Museo della Basilica e dell’Archivio parrocchiale oltre ad essere redattore de “La Cordata” e colonna portante del nostro giornale.
Molta simpatia ha ricevuto infine l’assegnazione della speciale riconoscenza per il centenario del Sant’Angelo Calcio che è stata ritirata, in rappresentanza di tutta la dirigenza che in questi anni ha guidato la squadra, da Achille Bosia, presidente dei rossoneri alla fine degli anni Settanta.
Le benemerenze civiche sono andate a don Carlo Cerri, storico prete barasino che festeggia il sessantesimo di ordinazione sacerdotale, ai dentisti Simona e Matteo Cavallini che con il progetto Overland hanno prestato la loro opera di volontariato con i bambini della Romania, a Paolo Racconi che da molti anni è delegato locale della Associazione italiana ricerca sul cancro e che recentemente, insieme al gruppo Obiettivo Solidarietà, ha attivato una rete di sostegno a favore della Bielorussia.
L’ultima benemerenza è andata all’Istituto Pandini per aver vinto un importante premio al Giffoni Film Festival (la più importante rassegna italiana per il cinema per ragazzi). Scuole protagoniste anche nelle menzioni speciali con le quali l’Amministrazione comunale ha voluto dare il proprio apprezzamento ad alcuni progetti sviluppati dalle elementari e dalla media, e a quattro nonni “amici” (Carlo Corbellini, Giacomo Carminati, Silvio Siviero e Giovanni Russo) che a scuola ci sono tornati come volontari per dare sicurezza ai piccoli all’uscita dalle lezioni.
Giancarlo Belloni