Allori "olimpici" per i colombofili Biffi e Bartolotta

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Risale all’anno 1953 l’iniziativa di alcuni appassionati di dar vita all’associazione "Ala Santangiolina", con l’intendimento di coltivare la comune passione per la colombofilia, un’attività non solo sportiva, ma anche educativa e formativa per tutti coloro che amano gli animali e la natura.

Pur essendo un piccolo gruppo, i risultati sportivi ottenuti in questi anni sono stati eccezionali, in virtù delle doti di capacità e costanza dei colombofili santangiolini.

Ultima affermazione, in ordine di tempo, è stata la partecipazione con due splendidi soggetti alla XXVII edizione delle olimpiadi Colombofile, che hanno avuto luogo dal 19 al 21 gennaio scorso a Città del Capo in Sud Africa.

Alla manifestazione hanno aderito 17 nazioni, inviando ciascuna 25 colombi selezionati con criteri diversi fra i migliori colombofili. La Federazione Italiana ha scelto i propri soggetti in ordine di classifica fra i partecipanti al Campionato Italiano.

I colombi erano suddivisi in due categorie: "Standard" per soggetti con caratteristiche di bellezza e "Sport" per quelli con attitudine agonistica. Nella categoria "Sport", l’Italia ha inviato 12 colombi, con capofila "Sprinter", un maschio di due anni allevato dal santangiolino Aldo Biffi, qualificatosi all’8° posto tra i migliori colombofili del mondo, mentre Giuseppe Bartolotta si è classificato autorevolmente al 23° posto. Un risultato prestigioso, al di sopra di ogni attesa, che ricompensa questi uomini per l’impegno e i sacrifici dedicati all’allevamento e alla cura di questi volatili.

Questa affermazione internazionale sarà uno stimolo ulteriore all’attività del gruppo colombofilo, in vista della stagione agonistica che vedrà gli agguerriti santangiolini gareggiare con colombofili di tutta Italia.

Antonio Saletta