"Ho cominciato qualche anno fa a creare degli album per fotografie, utilizzando non solo carta ma anche stoffe. Con la stessa tecnica produco scatole, cornici, rubriche, diari, faldoni, cartellette...". "Durante il tempo libero, mi piace confezionare oggetti per decorare e arredare la mia casa. Ricamo a punto croce quadri di varie dimensioni e soggetti, set per la cucina, bigliettini, set di spugne per il bagno ecc. Confeziono quadri con fiori pressati applicati su seta, di cui faccio io stessa il passepartout di velluto o di cartoncino.", "Da circa due anni mi dedico con vera passione a quell'arte antica che è il découpage e mi sta dando grosse soddisfazioni. Per praticarla serve davvero poco: illustrazioni ritagliate da riviste, carte da regalo, libri o fumetti, forbici, colla e vernice trasparente. Tutto qui! Occorre poi un pizzico di fantasia per creare composizioni di nostro gusto su qualsiasi oggetto": così hanno presentato se stesse Margherita Argentiero, Domenica Cordoni e Valeria Pizzoni, tre delle numerose artigiane (molte hobbiste, alcune che hanno tradotto le loro creatività in un'attività lavorativa) presenti alla MOSTRA DELL'ARTIGIANATO E DELLA CREATIVITÀ FEMMINILE, organizzata dall'Associazione culturale Donne & Donne SABATO 14 E DOMENICA 15 OTTOBRE a S. Angelo Lod. L'esposizione si è tenuta sotto i portici della Banca Popolare di Lodi, in via Mazzini e P.zza Caduti, e, nonostante un noiosissimo maltempo, ha visto una buona affluenza di pubblico, avvicinatosi appositamente per ammirare le belle composizioni presentate. Le altre protagoniste sono state: Ginetta Arati, con l'hobby della pittura, Mariuccia Arati, che presentava fiori disidratati, posti sottovetro o composti in opere materiche, Boika Bassina, membro dell'Unione dei pittori bulgari e la cui specialità è la presentazione artistica e spaziale, Antonella Caronelli, con composizioni di fiori non solo pressati ma anche freschi, secchi o di lattice, Stefania Colnaghi, diplomata all'Istituto Europeo di Design, Maria D'Angelo, che si presenta come artigiana della scrittura, Patrizia Ravarelli, che ha superato un momento difficile della sua vita con il piacere di costruire, ma soprattutto di decorare articoli di vario genere e qualità, Milena Serena, che presentava l'origami, l'antica arte giapponese di piegare la carta, Pinuccia Travaini, che si dedica al recupero di utensili ormai superati dalla tecnologia e di oggetti appartenuti alla cultura rurale, Simona Vigorelli, VISI in arte, una giovane presa dal bisogno di esprimersi attraverso vari linguaggi artistici, e infine Giuditta e Simona Zamboni, i cui hobby variano dal ricamo al cartonaggio, dalla lavorazione della pasta di sale all'uncinetto, maglia, chiacchierino....La domenica mattina, poi, si è tenuta anche, nel salone della Banca, una tavola rotonda sul tema oggetto della mostra, a cui sono intervenute Maria Ferrari, esperta della Camera del Commercio di Lodi, artigiane che hanno portato la loro esperienza ed è stato letto un bell'intervento di Tatiana Gorla, giovane laureata in filosofia estetica, che commenta: "Una sensibilità e una capacità di comprensione in grado di mediare fra istinto e ragione fanno della donna artista la protagonista e la portatrice di comunicazione, di prospettive sempre nuove. Purtroppo, in realtà, ancora oggi, raramente ha la possibilità di esprimere al meglio il frutto della propria produzione, tantomeno di esporlo al pubblico in luoghi confacenti." È proprio per andare incontro a questa carenza che siamo state felici, come associazione D&D, di aiutare l'opera femminile a essere conosciuta e apprezzata.

La presidente D&D Danila Baldo