Torna alla Home Page de
IL PONTE
antennoni antenne tralicc

Versione WEB

antennoni antenne tralicci ad uso della telefonia e della televisione

Le antenne in collina non finiscono mai

Ancora una volta, allarme antennoni in collina. Come se non bastassero quelli già collocati a Valbissera, alla Mocia e sulla Capra, ora il comune di Miradolo Terme si trova a gestire una nuova richiesta di collocazione di tralicci ad uso della telefonia e delle televisioni. Il nuovo impianto andrebbe a collocarsi al confine del paese, a poche decine di metri dal territorio di San Colombano al Lambro. Il fatto è che questo ripetitore, anche se collocato lontano dalle case, sarebbe comunque inserito in un’area naturale unica, la collina appunto, che sta con fatica cercando di costituirsi in parco.

L’allarme è venuto proprio da Miradolo Terme dove i cittadini si sono mobilitati con una serata pubblica per confrontarsi e opporsi al progetto.

Alla serata organizzata dal consigliere di minoranza Sterpa, hanno partecipato il dott. Fabrizio Marni, esperto di bio-architettura e tecnico paesaggistico nominato dalla regione Lombardia e il prof. Arturo Folilela docente di elettrotecnica fisica atomica nucleare e strumentazioni presso l’ISISS valle Seriana a Cazzaniga (BG).

Lo stesso professore ha raccontato che prima di sedersi al tavolo di confronto ha gironzolato per qualche giorno per la collina con i suoi strumenti, rilevando dati difformi da quanto già segnalato a suo tempo dall’Arpa.

Alla serata era presente tra il pubblico anche Gianni Leporelli che, per il WWF Alto Lodigiano, ha preso una posizione di netta opposizione al progetto.

Come spesso succede due opposte tendenze si agitano nel nostro territorio. Da un lato chi vuole fare del Lodigiano e della collina un’area verde privilegiando la risorsa turistica, e chi invece vuole farne un’uso strumentale per collocare servizi per la città spesso sgraditi per l’impatto sull’ambiente.

Del resto è un fatto che la collina sia sempre più meta turistica e collocare altre antenne, oltre a deturpare il paesaggio, significa creare un rischio salute di cui non si sono ancora ben misurate le potenzialità.

Ora forse un chiarimento tra i tre Sindaci interessati alla collina Miradolo Terme, San Colombano al Lambro potrebbe portare novità. (civi)

 
.