Prima campanella per 1.882 studenti

di Lorenzo Rinaldi

Sono 1.882 gli alunni che siederanno sui banchi di scuola a Sant’Angelo al suono della prima campanella. Il numero è contenuto nel Piano per il diritto allo studio approvato dal consiglio comunale, che prevede risorse per l’anno scolastico 2019/2020 per complessivi 624mila euro.
Il numero degli alunni - dalla scuola primaria alla scuola superiore - non si discosta molto da quello degli ultimi anni e anche per l’anno scolastico 2019/2020 si conferma il trend di aumento costante del numero di bambini e ragazzi stranieri. Un fenomeno che si rispecchia a pieno nell’evoluzione del tessuto sociale santangiolino.
Restando ai freddi numeri, la scuola inizia con complessive 90 classi, 1.323 alunni con la cittadinanza italiana, 559 stranieri. Gli iscritti alla scuola dell’infanzia Vigorelli di viale Montegrappa sono 81 (75 nel 2018/2019), quelli alla scuola dell’infanzia Madre Cabrini 150 (145 nel 2018/2019). Alla scuola primaria Collodi risultano iscritti 254 bambini (258 nel 2018/2019), alla primaria Morzenti 374 (368 nel 2018/2019). E ancora, gli iscritti alla scuola secondaria di primo grado di viale Montegrappa sono 235 (234 nel 2018/2019), quelli alla scuola di via Bracchi 334 (335 nel 2018/2019). Infine l’unico istituto superiore della città, il Pandini, registra 454 iscritti, sei in meno rispetto all’anno scolastico 2018/2019. Vale la pena di osservare tuttavia che i numeri fin qui descritti sono quelli forniti dal Piano diritto allo studio che viene approvato in estate e dunque sono passibili di alcune variazioni - sebbene minimali - nel mese di settembre.
Un’analisi seria della popolazione scolastica santangiolina deve per forza di cose valutare la presenza di alunni stranieri. La società italiana sta cambiando velocemente, a Sant’Angelo alcuni mutamenti sembrano più repentini rispetto ad altre realtà del nostro territorio. Alla scuola dell’infanzia Vigorelli gli stranieri sono 29 (il 35,8 per cento del totale degli iscritti), alla scuola dell’infanzia Madre Cabrini 43 (28,67 per cento). E’ però alla scuola primaria che si registra la maggior multiculturalità: alla scuola primaria Collodi di viale Montegrappa quest’anno gli alunni stranieri sono 134 (erano 95 solamente tre anni fa) e rappresentano il 52,76 per cento del totale degli iscritti; alla scuola primaria Morzenti gli stranieri sono 150 (119 tre anni fa) e sono il 40,11 per cento del totale degli iscritti.
Le percentuali scendono alla scuola secondaria di primo grado. In quella di viale Montegrappa gli stranieri sono 70 (29,79 per cento) e in quella di via Bracchi 89 (20,96 per cento). E’ evidente però che nei prossimi anni, alla luce del numero di ragazzi stranieri in uscita dalla scuola primaria, le percentuali saranno destinate ad aumentare.
Infine il Pandini, dove gli stranieri sono 44 su un totale di 454 alunni.
Per il servizio di mensa scolastica alla scuola primaria il Piano diritto allo studio ipotizza una spesa di 282.435 euro (sarebbe interessante conoscere la situazione degli insoluti) a fronte di 204 alunni iscritti al servizio alle Collodi e 311 alle Morzenti. Per le scuole dell’infanzia paritarie (Vigorelli e Madre Cabrini) il Comune stanzia complessivamente 50mila euro, al fine di contenere il costo delle rette.
Nel Piano diritto allo studio vengono inoltre indicati una serie di progetti scolastici sostenuti dal Comune. Tra gli altri, lo sportello scolastico (uno spazio d’ascolto per alunni, famiglie, insegnanti), la “Notte in tenda” con la protezione civile, il progetto “Le vie della legalità” con i carabinieri e il progetto “Dalle radici alle Ali”, pensato per far conoscere la figura di Santa Francesca Cabrini e la produzione letteraria di Achille Mascheroni.
Infine da segnalare la nomina del nuovo dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Morzenti, il professor Lorenzo Cardarelli, che subentra al professor Enrico Pallotta che ha gestito l’istituto nell’ultimo triennio.

IL PONTE - foglio d'informazione locale di Sant'Angelo Lodigiano