Piante “sparite” nella nostra città



La sensibilità dei santangiolini rispetto al verde a decoro delle vie del paese è sempre rimasta alta, in particolare da quando venne abbattuto lo storico filare di via Morzenti.
Come una ferita non del tutto sanata che fa sì che ad ogni albero mancante si alzi una piccola protesta. In effetti i filari a decoro delle vie principali subiscono periodicamente delle perdite dovute anche alla naturale morte degli alberi. Il problema è che le pianticelle non vengono tempestivamente sostituite, lasciando un piccolo cerchio d’erba con un tronco tagliato al centro oppure, i più attenti lo hanno notato, alcune volte è sparita anche l’aiuoletta che va ad integrarsi con il marciapiede. Un rapido giro del paese basterebbe per testimoniare questa situazione. Sono almeno quattro gli alberelli a decoro mancanti in viale Partigiani, proprio verso il semaforo ed almeno una pianticella è sicuramente sparita verso la fine di via Mazzini. Così diventa difficile capire per il comune cittadino cosa succede. Abbiamo chiesto novità all’assessore all’ecologia Mario Vicini: “Sono arrivate tramite regione Lombardia e parco Adda sud 50 piante che ci sono state date gratuitamente. Le piante sono già al deposito comunale ed entro marzo provvederemo a sostituire le piante morte con quelle nuove”. Si tratta in particolare di aceri campestri e carpini bianchi.
Ci ha spiegato un esperto del gruppo Wwf Lodigiano. “In generale tutti i filari lungo le vie dei paesi soffrono di difficoltà. Spesso il problema non è legato alla specie specifica ma ai lavori di cura. Basta una potatura fatta sempre con le stesse forbici per trasmettere malattie, a volte si vedono in giro ferite aperte e poi occorrerebbe valutare quanta terra hanno a disposizione le radici nel sottosuolo”. Spesso infatti le aiuole sono costruite in vasche di cemento. Un cittadino molto sensibile a questo argomento ha commentato: “A volte non è chiara la logica con cui si svolgono gli interventi sul verde”.
Attendiamo ora l’arrivo delle nuove piante per avere una Sant’Angelo un po’ più verde.
Cristoforo Vecchietti

IL PONTE - foglio d'informazione locale di Sant'Angelo Lodigiano