Otto punti in sette giornate, frutto di due vittorie, due pareggi e tre sconfitte, cinque gol fatti e otto subiti.
Questo il percorso del Sant’Angelo nella prima parte della stagione, nel girone A del campionato di Eccellenza. Il cammino degli uomini di mister Chierico si è aperto con una sconfitta di misura (0-1) in casa contro il Magenta: decisivo un gol degli ospiti nella ripresa. I tifosi non hanno però dovuto attendere molto per vedere la prima vittoria (0-2), maturata sette giorni dopo a San Giuliano Milanese grazie alle reti nella ripresa di Ricci e Mangiarotti. I rossoneri possono invece recriminare per il risultato della terza giornata (0-0): al “Chiesa” il Vigevano rimane in dieci a metà ripresa, ma il Sant’Angelo non sa approfittarne. La quarta giornata segna invece il punto più basso della prima parte della stagione: l’Oltrepovoghera (secondo gli osservatori una delle migliori squadre del girone) regola i barasini con un perentorio 3-0, la squadra di Chierico non appare mai in partita e torna a Sant’Angelo con le ossa rotte. Non va meglio nemmeno sette giorni dopo, quando il Sant’Angelo cade in casa per mano della Sestese: finisce 0-2, con gli ospiti che appaiono decisamente più in forma e si impongono con un gol per tempo. La mini serie negativa si interrompe però nella trasferta contro l’Arconatese: il Sant’Angelo va sotto nel primo tempo ma ribalta il risultato nella ripresa grazie a Lillo e Rolfini: finisce 1-2 per i rossoneri. Sulle ali dell’entusiasmo per la vittoria in rimonta, la truppa di Chierico prova a “mangiarsi” anche il Verbano: Quassy illude i tifosi rossoneri, nel finale però arriva la doccia fredda che ammutolisce il “Chiesa”, termina 1-1. Viene infine rinviata, a causa del malore che colpisce un tifoso barasino sugli spalti, Bustese-Sant’Angelo.

L. R.