Benemeriti: boom di premi

 


Quattro riconoscenze, cinque benemerenze, otto premi speciali, diciannove attestati alle attività produttive, a cui si aggiungono ventuno borse di studio. Sono i numeri della “Serata della riconoscenza” organizzata dall’amministrazione comunale lo scorso 14 gennaio al Cupolone, in occasione della festa patronale di Sant’Antonio abate. Anticipata da aspre polemiche per il numero “esorbitante” di premi assegnati (tali, secondo la critica, da sminuire il valore dei singoli riconoscimenti) la serata è stata condotta dal sindaco Domenico Crespi (presente per tutte le due ore sul palco) e da Terry Schiavo e ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso. Il sipario si è alzato sulle note del musicista san-tangiolino Lorenzo Rota e del suo sax (in passato già ospite della “Serata della riconoscenza”); nel corso delle due ore si sono esibiti poi Angelo Rosa ed Ester Pasetti (a cui è stata affidata la chiusura della kermesse).


Lunghissimo, come anticipato, l’elenco dei premiati. Le quattro riconoscenze civiche (i riconoscimenti più importanti, caratterizzati da un quadro in argento raffigurante i monumenti di Sant’Angelo e Madre Cabrini, opera di Claudio Grilli) sono andate a: Antonio Baggi (storico volontario dell’Avis), Pietro Cerri (ingegnere e ricercatore presso i laboratori Vislab di Parma, si è occupato di veicoli senza guidatore), Valentina De Vecchi (soprano, nell’organico del teatro Alla Scala, oggi vive a Vidardo) e alla memoria di Renzo Rozza (pasticcere e artista, inventore del Gignack, liquore all’amaretto).


Cinque le benemerenze civiche, assegnate a Emilio Colombi e ai volontari dell’oratorio San Rocco, a suor Maria Fran-ceschina Beccaria (cabriniana, responsabile della struttura delle cabriniane di Letoianni, Sicilia), alla memoria della cabriniana suor Maria Rossi (suor Giglio), alla memoria di Cristina Bellani (per molti anni impegnata nella cura della chiesa di Santa Maria) e alla memoria della maestra Anna Maria Roderi delle scuole Collodi, prematuramente scom-parsa nel novembre 2011 dopo una riunione di lavoro.

L’elenco dei riconoscimenti prosegue poi con gli otto premi speciali, assegnati a enti, gruppi e associazioni che hanno tagliato importanti traguardi: il bollettino parrocchiale “La Cordata” (50 anni), la sezione Avis di Sant’Angelo (60 anni), l’oratorio di San Rocco (50 anni), il comitato Pro Chernobyl (10 anni), il Gruppo Podisti di Sant’Angelo (35 anni), il gruppo “Il Maggiolino”, che si occupa di animazione per i ragazzi disabili nel contesto dell’Associazione genitori e amici dei disabili, la corale della basilica (130 anni) e il distaccamento dei volontari dei vigili del fuoco di Sant’Angelo (120 anni).
Sono stati diciannove, invece, gli attestati alle attività produttive di Sant’Angelo, attribuiti a negozianti, ambulanti e agricoltori di lungo corso. Ecco l’elenco: Giovanni Arati (ambulante), Luciano Bagnaschi (commerciante), Giovanni Beretta (panettiere), Carlo Bonomi (agricoltore), azienda agricola fratelli Bottazzi, azienda agricola eredi Curti, fratelli Ferrari (pollivendoli), Luigi Ferrari (pollivendolo), azienda agricola fratelli Gallotti, Laba Market, eredi Merli Pierino (stazione di servizio Esso), Ennio Piacentini (ambulante), fratelli Domenico e Angelo Sara (Consorzio agrario), Antonio Sali (ottico), Enrico Sali Conti (orologiaio-gioielliere), Danilo Selmi (fotografo), Gianfranco Speziali (parrucchiere), Mario Sommariva (ortolano) e Gianfranco Varesi (parrucchiere).
Come consuetudine, da alcuni anni a questa parte, la “Serata della riconoscenza” è stata inoltre l’occasione per assegnare le borse di studio agli studenti che hanno raggiunto risultati significativi. Quest’anno sono stati premiati Lorenzo Cremonesi, Edoardo Gallotti, Federica Forner, Brenda Giussani, Gabriele Oppizzi, Ester Pasetti, Andrea Rosa e Bianca Simionov per le medie; Sara Brambilla, Giuseppina e Rachele Pagani per la maturità; Elisa Belloni, Annalisa Codazzi, Alberto Rozza, Giulia Abbiati, Andrea Bracchi, Alessandra Pievo, Letizia Maria Vitaloni, Jessica e Michela Mariani e Laura De Alessandri per la laurea. Domenica 15 gennaio l’amministrazione comunale ha poi premiato il curatore del restauro della chiesa di San Bartolomeo (architetto Beppe Roberti) e i due restauratori, Domenico Cretti e Marco Consalvi: l’occasione è stata appunto la serata di presentazione dei lavori di restauro.
Lorenzo Rinaldi


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