Kick Boxing sugli scudi in terra piemontese


Domenica 31 gennaio, a Carmagnola (Torino), si è svolto il “Trofeo Città di Carmagnola” competizione aperta a tutte le palestre piemontesi con l’unica eccezione lombarda della Kick Boxing Sant’Angelo, invitata d’onore per l’amicizia che lega il maestro e arbitro internazionale Roberto Cinti figura di spicco della Federazione Italiana Kick Boxing, al maestro Daniele Rana della Kick Boxing Sant’Angelo.
Miglior ripresa dell’attività agonistica non poteva esserci, visto l’alto livello dei 220 atleti presenti, fra i quali dieci della scuola barasina, di cui quattro esordienti assoluti che hanno ben figurato.
Come sempre il bottino finale è stato ricco di successi con le due vittorie ottenute dall’ottimo Lino Rusconi nei -75 kg, che ha dato spettacolo riscuotendo applausi a scena aperta, e dal tunisino Mchaall’a Nabil che ha trionfato nei -65 kg con tecniche di calcio altamente spettacolari, abbinate ad ottime combinazioni di boxe pura.
Grandioso anche il russo Chettyibaev Rustam che pur avendo sempre praticato nel suo Paese la “muay thay” si è calato perfettamente nella parte, non riuscendo a strappare la vittoria a causa di un contestato verdetto nell’incontro finale degli -80 kg.
Ottima piazza d’onore anche per Nicolò Devecchi nei +80 kg, che dopo aver superato due avversari si ferma in finale, ancora una volta frenato dal nervosismo.
Ottimo terzo posto per Chiara Vitaloni di soli 16 anni e con soli 3 mesi di attività che vince il primo match prima del limite nei -55 kg donne, perdendo poi in semifinale contro un’avversaria molto più esperta.
Note di merito anche per tutti gli altri, a cominciare dagli esordienti Fabio Bracchi, figlio d’arte, che ha combattuto nei -70 kg e Carmine Bonavita nei -80 kg che hanno gareggiato alla grande sfoderando grinta e tecnica, penalizzati da verdetti discutibili, così come Mario Biancardi nei -65 kg ingiustamente squalificato.
Di grande rilievo la prova per lo juniores Andrea Bellani nei -69 kg che pur perdendo non sfigura contro il fortissimo campione piemontese, oltretutto di categoria seniores.
Non poteva fare di più, infine, Filippo Messina nei -65 kg al rientro in gara dopo alcuni anni di assenza.