Sant’Angelo Calcio
Diario di bordo

Corre forte questo Sant’Angelo, che sembra davvero divertirsi e accende di conseguenza l’entusiasmo dei tanti tifosi. Saldamente in vetta al Girone G di Promozione, la truppa di mister Dellagiovanna pare fare sul serio. Ci eravamo lasciati con la sfida contro il Vittuone, riprendiamo il cammino con la nona giornata, che ha visto la sfida fra Cusago e Sant’Angelo (2-3): i rossoneri si sono imposti con le reti di D’Onofrio (una doppietta per il centrocampista) e del roccioso difensore Rotta. Inaspettata, sette giorni dopo è arrivata la sconfitta interna contro il Garlasco (0-1): i pavesi dell’ex “Turbo” Chiellini hanno fatto lo sgambetto ai santangiolini, sconfitti di misura. Il successivo pareggio (2-2) a Rozzano è costato la vetta della classifica ai ragazzi di mister Dellagiovanna: i rossoneri (in gol con i “rientranti” Ghidelli e Roccati) hanno conquistato un punto; il Vittuone però, vincendo, ha sorpassato i rossoneri in cima alla graduatoria.
La pronta riscossa del Sant’Angelo è arrivata nella gara casalinga contro la Medese, vinta dai rossoneri per 1-0 con il gol di D’Onofrio. In virtù dei tre punti conquistati al “Carlo Chiesa” e del concomitante scivolone del Vittuone, la truppa di Dellagiovanna torna in vetta alla classifica.
Sette giorni dopo i rossoneri festeggiano a dovere il primato andando a vincere di larga misura (1-6) nel Pavese, contro il Sant’Alessio. Alla “fiera del gol” hanno preso parte Guarnieri con una tripletta, Ghidelli, Marzani e Roccati.
La stagione rossonera, come detto, per il momento è entusiasmante. I ragazzi di Dellagiovanna stanno dimostrando serietà e impegno. Non si sono montati la testa quando erano in vetta, non si sono demoralizzati quando sono stati sorpassati dal Vit-tuone. E, cosa ancora più importante, la truppa rossonera è stata capace di riprendersi il primato in classifica con caparbietà.
A questo occorre aggiungere il recupero di alcuni giocatori infortunati, su tutti Ghidelli e Roccati, che lasciano ben sperare per il futuro della stagione.
Lorenzo Rinaldi