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La storia dell’ospedale Delmati

Sto cercando la storia della nascita e fondazione dell’ospedale Delmati e ho problemi a rintracciarla, forse voi potete aiutarmi.

linarom@tele2.it

Nel libro “Sant’Angelo Lodigiano tra storia e memoria” di Angelo Montenegro, edito dall’Associazione “Società della Porta – Il Ponte”, è contenuto un capitolo sull’ospedale Delmati che certamente potrà soddisfare il suo desiderio. Il libro è reperibile presso la Libreria Centrale, via Umberto I 50, Sant’Angelo Lodigiano.

I caduti della Grande Guerra

Ho apprezzato l’articolo, ma sono in parte deluso per la mancata citazione, fra i caduti, di Marconi Bernardo, figlio di Luigi e Zingrini Rosa morto di cancrenaa 18 anni, prigioniero in Jugoslavia; questo è quanto abbiamo saputo dal prete de Ratanà. Le scuse sono accettate in anticipo, ma mi piacerebbe che venisse ricordato: non venga lasciato solo ancora una volta. luigi1939@katamail.com

L’elenco dei caduti santangiolini nella Grande Guerra 1915-18 che abbiamo pubblicato, proviene dall’Archivio dell’Associazione Combattenti e Reduci di Sant’Angelo Lodigiano. Riteniamo che la pubblicazione di questa integrazione supplisca alla mancata citazione da noi non voluta.

Giuan de Minchinén

Vi invio una foto dei primi anni 50 di mio nonno paterno (Giuan de Minchinén) con il suo banco da pollivendolo in via Umberto I al mercato di Sant’Angelo della domenica. Mi fareste cosa gradita pubblicarla sul vostro giornale per fare una sorpresa ai miei genitori e zii ed alle persone che al tempo erano dei ragazzi ma che sicuramente si riconosceranno nella foto. ferrarivincenzo1971@libero.it

Lo accontentiamo subito e volentieri.

Rifiuti: problemi di sempre

Puntuale e preciso è arrivato nelle nostre case l’eco-calendario che ci accompagnerà per tutto l’anno nella gestione della raccolta differenziata. Ma purtroppo, nel consultarlo, ho notato subito un problema non da poco. È stata infatti introdotta giustamente l’ulteriore raccolta del secco il giovedì di ogni settimana, ma per la carta e la plastica si provvederà alla raccolta ogni quindici giorni. Come mai adesso che la gente ha imparato la vecchia scansione dei giorni e diligentemente contribuisce a rendere efficiente il servizio, il Comune decide di modificare il calendario dei giorni di raccolta? Si sono già visti i primi disservizi a pochi giorni dalla maxi nevicata, quando passando per la città si sono notati enormi cumuli di cartone e plastica che non dovevano essere esposti in quella settimana e che hanno comportato un ulteriore lavoro sia per la sensibilizzazione degli utenti sia per la straordinaria raccolta. Tanto poi a pagare sono sempre i cittadini. Cittadini che chiedono spiegazioni, anche per la piattaforma ecologica della zona industriale di Maiano, che a dicembre è stata inefficiente, costringendo molti a tenersi nelle proprie abitazioni cumuli di rifiuti ingombranti, visto che la piattaforma riapriva solo alle ore 14 del 9 gennaio 2009. I cittadini chiedono spiegazioni anche per il servizio di raccolta del verde a domicilio, che a quanto pare è stato solo pubblicizzato ma non si sa perché, tutte le volte che si telefona in Comune, l’addetto dice che il servizio è in fase sperimentale ed è momentaneamente sospeso. I cittadini chiedono spiegazioni anche sui sacchetti a pagamento per la raccolta dei rifiuti, di cui probabilmente si dovranno accollare le spese senza aver visto un centesimo di sconto sulle imposte. Con questi problemi cosa ne sarà del prossimo appalto rifiuti? C’è bisogno di chiarezza.

Lettera firmata