Lanciamo a Sant’Angelo la sfida dell’acqua


Credo che a Sant’Angelo, nonostante il segno profondo lasciatoci dal Lambro, si parli ancora troppo poco di risparmio dell’acqua.
Ecco perché penso che sarebbe molto utile se qualcuno fondasse un comitato dell’acqua, collegato a quello provinciale che resta sempre molto attivo. Da qui l’idea di raccontarvi un’esperienza gestita a Mulazzano. Chissà, potrebbe ispirare i nostri amministratori ed essere una curiosa idea per qualche regalo.

L’impegno del Clap di Mulazzano, cioè del Comitato Lodigiano per l’acqua pubblica, che ha trovato grande sensibilità nell’Amministrazione comunale, si è concentrato attorno ad uno strumento di risparmio idrico: il riduttore di flusso.

Se ne è acquistati una certa quantità e li si sono distribuiti durante la sagra a tutte le famiglie che ne hanno fatto richiesta. Naturalmente il tutto è stato accompagnato da una serata informativa, ma anche da uno spettacolo teatrale, che ha messo al centro dell’attenzione la necessità, ormai vitale, del risparmio idrico. L’iniziativa però sta avanzando ancora, intanto ha coinvolto Comuni limitrofi e i riduttori di flusso si stanno distribuendo in questi ultimi tempi agli allievi delle scuole elementari. Ora si sta cercando di monitorare la partecipazione delle famiglie.
Il tutto dicevamo si è concentrato attorno a questo piccolo strumento di risparmio. Ma che cos’è un riduttore di flusso?
Il riduttore è uno strumento piccolo ma ormai sofisticato, che si inserisce nel rubinetto. Esso frammenta l’acqua in particelle mescolandola con l’aria. Ne esce un getto confortevole, ma con un deciso risparmio d’acqua.
Il risparmio che si ottiene è sorprendente a parità di prestazione. Naturalmente ne esistono anche per le docce e per i tubi flessibili e basta navigare un po’ in internet per trovarne vari modelli. I costi sono decisamente limitati. Provare per credere. Insomma, si possono fare tante iniziative a basso costo. Basta averne l’intuizione. E se di questo impegno si facesse carico la commissione ecologia?
La strada è già tracciata. Basta riprendere l’idea e importarla in terra barasina.
Cristoforo Vecchietti