Diario di bordo

S. Angelo Calcio

Inizia male il mese di novembre per il S.Angelo, che subisce una doppia sconfitta. I rossoneri però si risollevano con due vittorie casalinghe. Inizia malissimo invece il mese di dicembre, con una brutta sconfitta in terra cremasca. Per la squadra di Daccò un bilancio altalenante, che mantiene il S.Angelo a metà classifica.
Come detto, il mese di novembre inizia con una sconfitta. Brugherio-S.Angelo (undicesima giornata) termina 2-1, con la rete decisiva dei padroni di casa che arriva solamente al terzo minuto di recupero.
Un gol in “zona cesarini”, siglato da Zamboni, che nega il quarto risultato utile consecutivo ai rossoneri.
Sette giorni dopo, la dodicesima di andata vede la sconfitta casalinga dei barasini. Sul campo del Carlo Chiesa la partita tra S.Angelo e Atletico Cvs termina 1-2. Per gli ospiti si tratta di un’impresa storica. Apre le danze il rossonero Manna su rigore, poi il S.Angelo viene recuperato e sorpassato dall’Atletico.
Pronto riscatto nella tredicesima giornata. S.Angelo-Cavenago finisce 4-2: secondo molti addetti ai lavori è la più bella prestazione dei rossoneri dall’inizio del campionato. Il poker barasino arriva contro una delle difese di ferro del girone. Ovvia soddisfazione negli ambienti barasini.
Un risultato rotondo che fa morale, in una stagione nella quale la squadra è chiamata a soffrire.
La quattordicesima giornata assegna altri tre punti a Paolo Daccò. S.Angelo-Codogno finisce 2-1. I padroni di casa partono favoriti, il Codogno si mostra squadra volenterosa e gioca un discreto primo tempo. I rossoneri si portano comunque sul 2-0, mentre il gol degli ospiti arriva soltanto al 45esimo, fuori tempo utile per riaprire la partita.
I punti deboli della truppa di Daccò non mancano. La dimostrazione arriva alla quindicesima giornata: Casale Vidolasco-S.Angelo finisce 3-0. Il Casale si dimostra troppo forte per il S.Angelo che in terra cremasca affonda. Il risultato finale forse è una punizione eccessiva per i rossoneri. Il mister dei padroni di casa, Marino Bracchi, accoglie la vittoria con un piccolo rammarico, essendo una vecchia gloria del S.Angelo.
La sedicesima giornata ve-de il S.Angelo imporsi per 1-0 sulla Giana. Rete del barasino Tuduroiu.
Passando agli eventi societari, nel mese di novembre si è tenuta una serata alla sala della Banca Popolare Italiana. Folto il pubblico che ha partecipato alla presentazione ufficiale di “Santangel 100”, la società che di fatto è nata per salvare il S.Angelo. Durante l’assemblea sono state illustrate alcune iniziative del centenario, il concorso per votare i giocatori del secolo e quello per disegnare la maglia celebrativa.
Lorenzo Rinaldi