Una tradizione che si rinnova

“Resegà la vegia” alla scuola Collodi


Resegà la Vegia: una festa tradizionale che si celebra ogni anno nella nostra scuola. Lo scopo? Dare l’addio all’inverno e il benvenuto alla primavera.
Un fantoccio, grosso e alto, un po’ buffo, costruito dal papà di un compagno e realizzato con materiale di recupero, raffigura una vecchia, secondo la tradizione locale, la vecchia e brutta stagione, viene bruciato con dei pezzi di legna infuocati, quando prende fuoco tutti gli spettatori pensano “Addio inverno!”
Quest’anno, un po’ per il freddo intenso l’abbiamo festeggiata il 4 aprile, tardi rispetto alla tradizionale data di mezza quaresima.
Nell’attesa dell’orario previsto per il falò, Emanuela e Claudia ci hanno fatto fare dei giochi, quasi come mini Lausiadi.
Poi tutti gli alunni, a turno, si sono messi davanti alla vecchia per essere immortalati nella foto di rito.
Come ogni anno, ospiti erano i bambini della scuola Morzenti e dell’asilo Vigorelli, e Cesare Rusconi ha commentato le diverse fasi della festa.
L’arrivo dei pompieri ha segnato l’atteso momento. Per la nostra sicurezza erano presenti anche i volontari della Croce Bianca e della Protezione Civile.
Anche quest’anno “Resegà la Vegia” è stata davvero una stupenda giornata fantastica e indimenticabile, siamo molto felici noi delle classi quinte di aver visto una vecchia gigante nel nostro ultimo anno alla scuola primaria “Collodi”. L’unica cosa spiacevole è quella che l’anno prossimo non potremo partecipare perché saremo alle scuole medie.
Gli alunni delle classi 5° A-B Scuola “Collodi”