Un “Cortile Aperto” per il castello Bolognini

Il castello Morando Bolognini rappresenta in Sant’Angelo un’importante risorsa turistica, che oggi vanta il riconoscimento di raccolta museale conferitogli dalla Regione Lombardia, unico nel Lodigiano.
Con le sue diecimila presenze annuali, un simbolo della città viene quindi ad essere tra le realtà paesaggistiche più importanti della nostra zona, che vorrebbe valutare attentamente l’opportunità di diventare a pieno titolo un museo, oltre che un monumento tra i più significativi del nostro paese. A questo proposito la Fonda-zione Morando Bolognini, col supporto dell’Associazione Amici del Castello, ha ideato il progetto “Cortile Aperto”, sia per garantire col nuovo anno un libero accesso al cortile maggiore come ulteriore spazio per tutti i cittadini, ma anche per ampliare l’orario di apertura alle visite dei tre musei, quello del Pane, quello di Storia dell’Agricoltura e il museo Bolognini, fino all’anno scorso fruibili soltanto ai gruppi su prenotazione durante la settimana. Da marzo, con la nuo-va stagione, i finanziamenti stanziati dalla Provincia di Lodi e dal Comune di Sant’Angelo permetteranno invece di attuare la proposta “Cortile Aperto”, offrendo a questa risorsa una maggiore visibilità all’interno del no-stro contesto territoriale, e la possibilità anche per i singoli di visitare il luogo non solo nei giorni festivi. All’interno di una più vasta rivalutazione turistica del posto, con una maggior promozione del locale e informazioni sulle nostre tradizioni enogastronomiche e artigianali, anche quella di tramite culturale per l’ideazione di possibili manifestazioni e conferenze.
Con il mese di marzo si apriranno le visite ai musei dal martedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30 ultima entrata alle 11.00 e dalle 14.30 alle 17.30 ultima entrata alle 16.00. Il sabato solo la mattina e nel pomeriggio domenicale.
Matteo Fratti.

L’affluenza al castello Bolognini nell’anno 2005

Il totale dei visitatori è stato di 10.019 (9.134 nel 2004 e 11.233 nel 2003). Rispetto al 2004 si è verificato un aumento dei visitatori del castello in occasione di manifestazioni collaterali (e che quindi non hanno pagato), ben 4.468. I visitatori paganti ai musei sono infatti diminuiti, passando da 6.006 nel 2004 a 5.224 nel 2005.