POSTA

Ingabbiare la Basilica?

Il titolo ha già forse chiarito la situazione che nelle ore notturne si viene a creare sul sagrato e nei dintorni della nostra bella Basilica: un vero giro di vandalismi. Tutte le mattine si scoprono segni di atti vandalici o di "abbandono" di sostanze organiche sulle scale dell'ingresso o intorno al perimetro della Basilica.
E allora, perché non pensare di collocare una cancellata a protezione della stessa, utilizzando il sistema a scomparsa: nelle ore diurne verrebbe interrata e nelle ore serali si alzerebbe a difendere il nostro bel sagrato.
La generosità dei santangiolini è nota in tutto il territorio, ora tocca dare una mano per salvaguardare l'integrità (certo che se ci fosse più senso civico…) del bellissimo sagrato della Chiesa.
Le proposte potrebbero essere: mettere una cancellata semovibile; predisporre una vigilanza più intensa nelle ore notturne… e non solo, nella zona della chiesa da parte del Comune e delle Forze dell'Ordine; disperdere questi gruppi di "cittadini", che alla sera si divertono a rovinare l'immagine del paese, da parte di gruppi di volontari.
Chiudo questa breve considerazione, con la speranza che qualcosa si possa escogitare per eliminare questa grave forma di inciviltà.

(lettera firmata)

Tassa rifiuti sbagliata

L'hanno chiamata tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, ma forse le hanno dato un nome sbagliato, perché a Sant'Angelo Lodigiano viene pagata in base ai metri quadrati di ogni singola abitazione e non sulle persone che giornalmente producono rifiuti. Nelle cucine, camere, bagni, cantine e box, si produce solo polvere mentre sono le persone che per vivere quotidianamente scartano gli avanzi della tavola, della frutta, verdura ed altro.
Per questo, a nostro modesto parere, la tassa andrebbe applicata sul numero delle persone che compongono la famiglia e non sui metri quadrati dell'abitazione.
Qualcuno di noi, poi, all'inizio del 2005 ha ricevuto da parte del Comune di Sant'Angelo un avviso di accertamento riguardante la tassa in oggetto per omessa denuncia di cantine o box.
La raccolta differenziata iniziata nel 2003 doveva essere anche un risparmio per i santangiolini, visto che la plastica, l'alluminio, il vetro, la carta ed i vari metalli sono un'entrata economica per l'impresa che ha in appalto la raccolta, avendo infatti la stessa vinto al ribasso la gara d'appalto tenendo conto dei realizzi di questi materiali, quindi non vediamo perché si richiedono ai contribuenti arretrati dall'anno 2001 per una tassa che non andrebbe pagata al metro quadrato.
Chiediamo all'Amministrazione comunale, di darci una risposta in merito, o a mezzo de "Il Ponte" o mediante un'assemblea pubblica

Un gruppo di santangiolini

Disservizio postale

Desidero chiedervi se vi è possibile effettuare una indagine sulla "consegna della corrispondenza" da parte dell'ufficio postale di Sant'Angelo Lodigiano.
Il motivo deriva dal fatto che io continuo a ricevere con molto ritardo le buste dei vari fornitori casalinghi quali telefono, acqua ecc. ed anche quelle dei documenti per il mio lavoro.
Faccio un esempio: il 21/12/04 ho mandato una RRR ad una ditta di Crespiatica (LO) ed ho ricevuto la cartolina di ritorno il 27/01/05! La ditta ha ricevuto e firmato la mia lettera il 23/12. Vi sembra una cosa normale?
Inoltre ho sentito lamentele anche da altre persone che hanno dovuto pagare in ritardo le bollette di luce e telefono con il rischio di dover pagare poi gli interessi oppure di non poter telefonare poiché la Telecom "taglia"... la linea se si paga in ritardo.
Ho potuto controllare con un editore di Forlì per verificare quando mi ha spedito un fascicolo molto importante di documenti: lo stesso fascicolo conteneva anche un invito per un corso di specializzazione previsto per i giorni 6, 7 e 8 aprile. Il fascicolo è stato spedito il 13 marzo ed io l'ho ricevuto il 12 aprile; una persona che conosco a Pavia lo ha ricevuto il 28 marzo. Non faccio commenti.

(lettera firmata)

"Il Ponte" non è in grado di condurre un'indagine sull'inefficienza nella distribuzione della posta. Ci basta, comunque, confermare che il disagio è diffuso e che, effettivamente, in diversi casi si sono verificati disguidi nei pagamenti dovuti al ritardo nel recapito della corrispondenza.
Chissà che, con questa segnalazione su "Il Ponte", non si riescano ad ottenere sensibili miglioramenti per il futuro. In caso contrario continueremo a pubblicare le lettere che testimoniano il disagio dei cittadini.

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