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ANNO 7 - N. 1 (Versione web - anno 4 n.1) NUOVA SERIE FEBBRAIO 2003

CARO AMICO,
ADDIO

Angelo Montenegro, poco più di quattro anni fa, diceva di non immaginare che sarebbe toccato a lui scrivere su IL PONTE il necrologio di Massimo Savini.

Nessuno poteva immaginare che sarebbe toccato a me commemorare la scomparsa di Angelo, anch’essa improvvisa e repentina e altrettanto drammatica e dolorosa, quale può essere quella di un altro vero amico, di un amico di Sant’Angelo, di uno dei fondatori de IL PONTE, dell’anima vera di questo modesto ma importante foglio, che, nei sette anni trascorsi da quando è nato, ha saputo accattivarsi la simpatia e meritarsi la stima dei santangiolini.     
E lo ha potuto fare perché dietro ogni titolo, dietro ogni articolo, in fondo ad ogni pagina c’era lo spirito del suo più attento e appassionato ideatore, fondatore e sostenitore. IL PONTE per molti versi poteva identificarsi con Angelo Montenegro. Attorno a lui, io e gli altri ricoprivamo volentieri il ruolo di collaboratori.

   Angelo Montenegro non era nato a Sant’Angelo, veniva dalla Puglia. Dopo un non breve periodo passato in Germania, dove si era sposato con Bibiana, era ritornato in Italia con la moglie ed i tre figli e le circostanze hanno voluto che venisse ad abitare ed a vivere qui tra noi. Il suo lavoro era quello di insegnante di lettere alle scuole medie, ma a questa attività aveva affiancato, oltre che un grande interesse disciplinare per lo studio della storia, altri ampi e profondi interessi per gli aspetti legati alla vita ed allo sviluppo della comunità civica locale in cui viveva.

   Conobbi Angelo parecchio tempo fa, non ricordo quando di preciso, ma da allora sono passati almeno dieci anni. Erano i tempi della stesura dello Statuto Comunale. Poi vennero quelli dell’impegno nella liste civiche per le elezioni amministrative. Nell’aprile ’96 fondammo IL PONTE come supplemento di un giornale di un altro Comune. Nel dicembre dello stesso anno costituimmo la SOCIETA’ DELLA PORTA, che ci consentì di rendere autonoma la pubblicazione del nostro foglio. 

   Non era difficile incontrarlo, nel tardo pomeriggio, mentre passeggiava per via, a volte solo, a volte in compagnia della moglie, a volte fermo a conversare con qualche amico o conoscente. Sempre con l’espressione seria, percorsa, di tanto in tanto, da un sorriso tra l’ironico e il divertito, fatto apposta, sembrava, per rimarcare meglio un certo disincanto nei confronti del mondo e degli uomini ed un certo distacco dai problemi e dalle passioni. Ma non per questo era meno attento ed acuto nel giudizio sui comportamenti e nella valutazione di fatti e circostanze, soprattutto se inerenti la realtà in cui viveva.

   A Sant’Angelo il professor Montenegro ha svolto la sua attività di insegnante prima alla Scuola Media “Baracca”, poi all’Istituto Tecnico “Pandini”. A Sant’Angelo il cittadino Montenegro ha dato il suo contributo partecipando attivamente alla vita politica ed amministrativa e rendendo partecipi tutti i cittadini delle vicende del paese, attraverso le informazioni pubblicate e commentate su IL PONTE. A Sant’Angelo e per Sant’Angelo lo storico Montenegro ha recuperato e si apprestava a curare la pubblicazione integrale del volume “SANT’ANGELO LODIGIANO ED IL SUO MANDAMENTO NELLA STORIA E NELL’ARTE” del primo storico santangiolino Giovanni Pedrazzini Sobacchi.

   Il valore di queste poliedriche attitudini e capacità è reso ancor più grande da alcuni tratti del carattere di Angelo Montenegro: una grande modestia, un impegno continuo nel lavoro e nella ricerca storica derivante da una instancabile perseveranza, la disponibilità ad ascoltare ed a confrontarsi con posizioni diverse dalla sua, la pacatezza dell’espressione e del confronto con l’interlocutore, la fermezza dei convincimenti: sempre disponibile ad ascoltare le opinioni altrui, ma non incline a lasciarsi facilmente convincere, quando l’argomentare dell’interlocutore non era in grado di intaccare la sostanza del suo pensiero. Lasciava prevalere, in ogni caso, il suo profondo senso di tolleranza verso chiunque non pretendesse di violare o vincolare la sua autonomia di giudizio e di scelta.

   Per queste e per tante altre ragioni la sua scomparsa rappresenta una grande, incolmabile perdita per l’intera comunità. Anche per questo io credo che gli abitanti di Sant’Angelo debbano tributargli un segno di riconoscenza. Anche per questo il suo ricordo merita di essere mantenuto vivo nel tempo e di essere indicato ad esempio il suo disinteressato impegno civico.

Angelo Pozzi

Testimonianze e ricordi su Angelo Montenegro

 

La gratitudine
della
Comunità


IL PONTE
Sottoscrizione 2003

Anche su questo primo numero del 2003 ci permettiamo di sollecitare il sostegno dei cittadini di Sant’Angelo per proseguire nella pubblicazione di questo foglio di informazione locale, che è nato e vive grazie ad un gruppo di persone che vi dedicano gratuitamente il loro tempo e che intendono garantirne e preservarne l’indipendenza e la libertà.
La realizzazione di questo foglio, che è ormai entrato nella quotidianità dei santangiolini, comporta il superamento di molteplici difficoltà, alle quali si è aggiunta, ultima e gravissima, la scomparsa del suo fondatore e animatore prof. Angelo Montenegro.
Anche nel suo nome e nel suo ricordo intendiamo proseguire con la pubblicazione de IL PONTE. Per questa ragione rinnoviamo l’invito ai nostri lettori di sostenerci con contributi concreti per la copertura dei costi di stampa e di distribuzione.
Grazie!



Affermazione internazionale
per il trio
"George Sand"

Libri

Il Lodigiano nel Novecento.
La politica
Erole Ongaro

Una storia di
Sant'Angelo

Giovanni Pedrazzini Sobacchi
a cura di Angelo Montenegro


Proverbi e
Soprannomi


Precisazione

In relazione all’articolo sul pittore Beltrami e le sue opere sulla Cabrini (Il Ponte, dicembre 2002, n. 6, p. 7), il sig. Angelo Torri procuratore finanziario del pittore precisa che, diversamente da quanto scritto da noi (e da altri giornali locali), per il momento non vi è alcun programma di inviare le opere cabriniane del pittore negli Stati Uniti d’America.

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